Imparate il metodo comprovato per generare idee per le parole chiave, per soddisfare l’intento di ricerca e per ottenere più conversioni in un tempo più breve.

Smettete di perdere tempo a scrivere parole chiave “morte” che non vi porteranno traffico o sono troppo competitive.

In questa guida completa imparerete come effettuare la ricerca di parole chiave per la SEO in 5 semplici passi:

  • Generare idee di parole chiave
  • Raggruppare le parole chiave in base all’intento di ricerca
  • Analizzare i dati delle parole chiave
  • Analizzare la SERP
  • Dare priorità alle parole chiave

Individuare le nuove tendenze emergenti per posizionarsi finalmente più in alto, più velocemente e migliorare la vostra autorità topica nella vostra nicchia di riferimento.

E se vi state ancora chiedendo perché la ricerca delle parole chiave è importante per la SEO, continuate a leggere, troverete consigli utili per la ricerca delle parole chiave per la SEO che nessuno ha mai visto.

Come fare keyword research: Guida completa

Per eseguire correttamente la ricerca di parole chiave, è necessario il supporto di strumenti di ricerca di parole chiave o di un keyword planner per conoscere le metriche delle parole chiave, i volumi di ricerca, l’intento di ricerca, la difficoltà delle parole chiave e i concorrenti.

I miei strumenti preferiti per la ricerca di parole chiave sono:

  • Ahrefs o Semrush: Ottimi tool per la ricerca approfondita di parole chiave [a pagamento]
  • Ubersuggest: Ottimo per chi ha un budget limitato e/o è un principiante [Gratuito e a pagamento]
  • Answer the public: ottimo per trovare le domande frequenti degli utenti riguardo a un argomento specifico [Gratuito]

Fase 1: Generare idee di parole chiave

Scegliete uno dei vostri strumenti di ricerca di parole chiave preferiti e generate un elenco di idee di parole chiave.

Iniziate con una ricerca ampia di parole chiave nella vostra nicchia e poi selezionate 5-10 aree tematiche che possano aiutarvi a trovare parole chiave più specifiche.

Esistono tre tipi di parole chiave su cui concentrarsi: le seed keyword, le mid-tail keyword e le long-tail keyword:

  • Le seed keyword rappresentano le parole fondamentali che i vostri clienti potrebbero utilizzare nelle loro ricerche. Sono più brevi e generiche e hanno un volume di ricerca mensile e una concorrenza elevati.
  • Le mid-tail sono termini chiave moderatamente competitivi, composti da due o tre parole. Sono più specifiche delle parole chiave seed.
  • Le long tail keyword (parole chiave a coda lunga) sono più lunghe e altamente specifiche, e gli utenti sono più propensi a utilizzarle quando si avvicinano all’acquisto.
3 tipi di parole chiave: seed terms, mid tail, long tail

E se non avete più idee per le parole chiave?

Analisi dei concorrenti per trovare nuove idee di parole chiave

L’approccio migliore per analizzare le strategie di contenuto dei vostri concorrenti consiste nel trovare 2-5 siti nella vostra nicchia che coprono un’ampia gamma di contenuti nella vostra nicchia.

Date un’occhiata a ciò che fanno e identificate potenziali opportunità esaminando le parole chiave che utilizzano.

L’obiettivo è quello di ottenere informazioni sulla loro strategia di parole chiave e identificare potenziali opportunità per voi.

Per verificare il posizionamento dei vostri concorrenti, utilizzate strumenti di ricerca per parole chiave come Ahrefs.

Andate nella sezione Site Explorer e digitate il sito web che volete controllare.

Site explore page on Ahrefs

Otterrete molte informazioni utili sul vostro concorrente, come il profilo di backlink e la forza UR.

Ma è anche possibile esplorare le pagine più votate, le parole chiave organiche e verificare il divario di contenuti.

Site explorer page showing the backlink profile for the website Ahrefs

L’obiettivo è quello di ispirarsi ai propri concorrenti.

Fase 2: raggrupparle per intento di ricerca

Quando si tratta di ricerca di parole chiave, un passo importante è quello di raggruppare le parole chiave scelte in base all’intento di ricerca.

Che cos’è l’intento di ricerca e come si trova?

In sostanza, l’intento di ricerca si riferisce al motivo per cui qualcuno digita una specifica query in un motore di ricerca.

Questo intento può essere suddiviso in quattro categorie principali: informativo, di navigazione, commerciale e transazionale.

  • Nelle query informative, gli utenti cercano conoscenze generali su un determinato argomento. Ad esempio, “Che cos’è la ricerca di parole chiave”.
  • Le query di navigazione indicano che l’utente ha una destinazione specifica da raggiungere. Ad esempio “SurferSEO”.
  • Le query commerciali sono quelle in cui l’utente raccoglie informazioni su qualcosa che intende acquistare. Ad esempio “I migliori strumenti SEO on-page”.
  • Le query transazionali mostrano che l’utente è pronto a fare un acquisto. Ad esempio “Codice promozionale SurferSEO”.

Questo significa che potete filtrare il vostro lungo elenco di parole chiave e identificare quelle che riflettono un intento specifico dell’utente.

Per filtrarle, utilizzate i modificatori delle parole chiave, in modo da assicurarvi che appaiano solo le parole chiave con un determinato intento di ricerca.

Nell’esempio che segue, ho filtrato il lungo elenco di parole chiave con specifici modificatori di parole chiave, in modo che lo strumento mostri solo un elenco più ristretto di termini contenenti “come fare” e “migliore”.

Keyword ideas page, keyword modiefiers filter

Un modificatore di parola chiave è una parola, o un gruppo di parole, che si può aggiungere alla parola chiave principale per renderla più specifica e mirata. Ad esempio, è possibile utilizzare “miglior” + “keyword” + “anno”.

Esempio di modificatori di parole chiave per determinare l’intento di ricerca di una parola chiave:

Tabella contenente i modificatori di keywords per ogni intento di ricerca
Tabella dei modificatori di parole chiave

Utilizzate i modificatori di parole chiave per giocare con le parole chiave, potreste trovare nuove opportunità e tendenze emergenti.

Fase 3: Analizzare i dati delle parole chiave

Dopo aver ristretto l’elenco delle parole chiave in base all’intento, è possibile filtrarlo ulteriormente analizzando i dati specifici delle parole chiave:

  • Difficoltà delle parole chiave (KD)
  • Volume di ricerca mensile
  • Tendenze
  • Concorrenti

Imposta la difficoltà delle parole chiave

Filtrate le parole chiave rimanenti in base alla difficoltà, per puntare solo alle parole chiave per le quali avete una reale possibilità di posizionamento.

Nella sezione idee di parole chiave, impostate un KD fattibile; di solito, la difficoltà massima da impostare viene scelta in base al punteggio del vostro dominio di autorità.

Soprattutto all’inizio, se si punta a parole chiave con un KD elevato, sarà difficile raggiungere i primi 10 risultati del motore di ricerca.

Sezione della keyword ideas, filtro KD

Imposta un intervallo di volume di ricerca

Un’altra metrica utile da considerare è il volume di ricerca mensile.

Puntate a parole chiave che possano effettivamente portarvi traffico, di solito il punto di forza è intorno a un volume di ricerca mensile di 500 up.

Mentre le parole chiave a basso volume (30/40 del volume di ricerca mensile) sono troppo oscure e probabilmente non vale la pena nemmeno prenderle in considerazione.

Una parola chiave può sembrare interessante, ma se non viene cercata abbastanza potrebbe non valere la pena di scrivere su di essa.

sezione delle idee di keywords, filtro volume mensile

Tieni d’occhio le tendenze

Per ottenere un posizionamento migliore, è fondamentale considerare la tempistica delle parole chiave.

L’obiettivo è quello di cogliere la tendenza.

Scrivere su tendenze obsolete o in declino può rendere difficile il posizionamento, mentre se si punta su una parola chiave emergente si può rimanere nella SERP per molto tempo.

Date un’occhiata a questi tre esempi di tendenze:

La parola chiave dell’esempio qui sotto sta facendo tendenza, il suo volume di ricerca cresce di giorno in giorno. Potrebbe essere il momento giusto per scriverci sopra.

graph of a Keyword that is trending well

In questo caso la parola chiave ha perso traffico nel tempo, è obsoleta e molto difficile da classificare.

Graph of a keyword that lost traffic over time

In questo caso, invece, la parola chiave ha avuto un picco negli ultimi mesi e ora sta scendendo di nuovo.

Graph of a keyword that is about to lose trafic

Come si possono individuare le nuove tendenze?

  • Google Trends: uno strumento gratuito che vi aiuta a capire la frequenza con cui le persone cercano determinate cose su Google.
  • Innovazione nella vostra nicchia: pensate a nuovi prodotti o servizi nella vostra nicchia.

Testa la concorrenza

Con l’aiuto di strumenti di ricerca per parole chiave e di motori di ricerca come Google, potete scoprire cosa fanno i vostri concorrenti e ottenere informazioni preziose per la vostra strategia di contenuti.

Cronologia delle posizioni

Controllate la cronologia delle posizioni e verificate se tra i primi 10 risultati dominano sempre gli stessi siti web.

Se non ci sono nuovi siti web che si fanno strada, potrebbe essere difficile per i nuovi arrivati ottenere visibilità.

Nell’esempio seguente, si può notare come i siti web che dominano la SERP cambino continuamente, lasciando spazio a nuovi siti web che si posizionano nelle prime posizioni.

Position history example from Ahrefs

Durante il processo di ricerca delle parole chiave, controllate la cronologia delle posizioni per assicurarvi che la parola chiave che state cercando non sia satura.

Panoramica della SERP

Esplorate la pagina dei risultati dei motori di ricerca (SERP) e prestate attenzione al Domain Rating (DR) e all’UR (URL Rating) dei primi 10 siti.

La semplice analisi della difficoltà delle parole chiave non è sufficiente: occorre andare più a fondo.

Verificate se per competere è necessario creare una quantità massiccia di link o avere un DR molto alto.

Nell’esempio che segue, si può notare che i siti in classifica hanno un DR elevato e alcuni di essi hanno molti backlink a sostegno del loro articolo.

Ciò significa che, soprattutto se si è agli inizi, il posizionamento per questa specifica parola chiave potrebbe essere molto difficile, se non impossibile.

Example of SERP overview from Ahrefs

Esiste un rapporto perfetto tra contenuti informativi e transazionali?

La cosa più importante per Google è che i contenuti pubblicati siano di buona qualità per i lettori, per questo è più probabile che preferisca i post informativi del blog rispetto a quelli transazionali.

Le ricerche hanno dimostrato che l’equilibrio ideale, quando si avvia un blog, è 40% di post transazionali e 60% informativi.

Se seguite questa regola d’oro, Google continuerà a classificare i vostri post e voi continuerete a guadagnare.

Fase 4: analizzare la SERP

Dedicate un po’ di tempo all’analisi dei primi 10 risultati che compaiono nei motori di ricerca per vedere cosa fanno i vostri concorrenti per essere nella prima pagina di Google.

La chiave è replicare esattamente ciò che fanno i vostri concorrenti e assicurarvi di offrire esattamente ciò che gli utenti cercano.

Non andate fuori tema: Google sa già cosa vogliono gli utenti e offrire qualsiasi altra cosa non vi aiuterà a posizionarvi.

Immaginate di essere nuovi nel mondo del marketing online e di essere curiosi di sapere “cos’è la SEO”. Volete capire le basi.

Quando cercate questo argomento su Google, trovate articoli che spiegano l’ottimizzazione dei motori di ricerca in termini semplici: cos’è e perché è importante.

Questi articoli non parlano di cose complicate come strumenti specifici o tecniche avanzate, anche se gli strumenti SEO o le tecniche di link-building sono strettamente correlate alla SEO.

Perché? Perché quando le persone cercano “cos’è la SEO”, di solito sono principianti.

Stanno cercando di comprendere l’idea di base della SEO e il suo significato. Forse non conoscono ancora la strategia SEO o gli strumenti avanzati.

Vogliono solo capire i concetti fondamentali.

Ora, se state leggendo un articolo intitolato “Cos’è la SEO” e improvvisamente inizia a parlare di strumenti SEO complessi, potreste confondervi e abbandonare la pagina.

Marketing Funnel per creare contenuti migliori

Immaginate marketing funnel come un viaggio che un potenziale cliente compie prima di effettuare un acquisto.

È come se li guidasse attraverso delle fasi, dal conoscere il vostro prodotto (ToFu – Top of the Funnel), al prenderlo in considerazione (MoFu – Middle of the Funnel) e infine alla decisione di acquistare (BoFu – Bottom of the Funnel).

Capire dove si trovano gli utenti nel marketing funnel (ToFu, MoFu o BoFu) è essenziale per una ricerca di parole chiave efficace, perché vi aiuta ad adattare i contenuti e le parole chiave a ciò che gli utenti cercano nelle diverse fasi.

  • Pertinenza: Se le parole chiave sono mirate alla giusta fase del marketing funnel, si garantisce che i contenuti siano pertinenti alle esigenze e alle intenzioni degli utenti.
  • Coinvolgimento: Adattando i contenuti alle intenzioni degli utenti, i visitatori rimangono coinvolti. Chi si trova nella fase ToFu può abbandonare il sito se trova informazioni dettagliate sul prodotto (BoFu) invece di contenuti introduttivi.
  • Conversione: La corrispondenza con l’intento dell’utente aumenta la probabilità di conversione. Fornire le informazioni giuste nella fase giusta può influenzare positivamente il processo decisionale dell’utente.

Fase 5: Definisci le priorità delle parole chiave

Infine, l’ultima fase della ricerca delle parole chiave è la definizione delle priorità.

Create l’elenco finale delle parole chiave e stabilitene la priorità in base al tempo da dedicare alla stesura dell’articolo, alla rilevanza di una determinata parola chiave per la vostra attività e alle tendenze in atto.

Che cos’è la ricerca di parole chiave?

Se siete nuovi al mondo della ricerca di parole chiave per la SEO, potreste avere qualche domanda su come funziona il tutto.

La ricerca per parole chiave consiste nell’identificare e analizzare le parole e le frasi che le persone usano quando cercano informazioni sui motori di ricerca.

Queste informazioni vengono utilizzate per ottimizzare un sito web o un contenuto e migliorarne la visibilità e la rilevanza per i motori di ricerca.

Perché la ricerca sulle parole chiave è importante?

La ricerca delle parole chiave è fondamentale perché consente di ottimizzare i contenuti del sito web.

Utilizzando le parole chiave giuste, aumentate le possibilità che il vostro sito web compaia nei risultati dei motori di ricerca quando le persone cercano prodotti, servizi o informazioni relative alla vostra attività.

In questo modo si aumenta la visibilità, si attira traffico pertinente e si migliorano le possibilità di conversione.

Domande frequenti

Quali tipi di parole chiave esistono?

Esistono diversi tipi di parole chiave utilizzate nella SEO:

  • Parole chiave “base”: Parole chiave di base, di una sola parola.
  • Parole chiave per intento di ricerca: Parole chiave basate sull’intento di ricerca dell’utente, come le query informative, transazionali o di navigazione.
  • Parole chiave a coda lunga: Frasi specifiche e più lunghe, destinate a un pubblico di nicchia. Possono essere parole chiave di attualità o di supporto.
  • Parole chiave a bassa concorrenza: Parole chiave con minore concorrenza, che facilitano il posizionamento.
  • Parole chiave di nicchia: Parole chiave adattate a un settore, a un prodotto o a un servizio specifico.

Qual è un metodo avanzato di ricerca delle parole chiave?

Un metodo avanzato prevede l’utilizzo di tecniche avanzate come l’analisi della Keyword Opposition to Benefit (KOB).

L’analisi KOB può essere effettuata utilizzando strumenti di ricerca per parole chiave e si concentra sull’identificazione esatta delle parole chiave a cui dare priorità e sulla costruzione di una strategia di contenuti ad hoc per il proprio blog o per un cliente.

L’obiettivo finale è quello di costruire una strategia seo che preveda solo parole chiave rilevanti per la vostra attività.

Come trovare le parole chiave migliori?

Per trovare le migliori parole chiave per la vostra nicchia, potete fare alcune cose:

  • Raggruppare le parole o frasi chiave rilevanti per argomento: Questo significa organizzare le parole chiave in gruppi correlati. Ad esempio, se la vostra nicchia è la “cucina sana”, raggruppate parole chiave come “ricette a basso contenuto calorico”, “pasti vegani” e “piatti senza glutine”.
  • Controllare l’intento di ricerca dietro ogni parola chiave: capire cosa cercano gli utenti quando cercano una parola chiave. Ad esempio, la parola chiave “comprare proteine vegane in polvere” indica un intento di ricerca transazionale, ovvero l’utente vuole effettuare un acquisto, mentre “benefici delle proteine vegane in polvere” indica un intento di ricerca informativo, in cui l’utente cerca solo informazioni.
  • Analizzare i dati delle parole chiave: Utilizzate strumenti di ricerca delle parole chiave come Ahrefs, Semrush o SERanking per valutare il volume di ricerca, la difficoltà delle parole chiave, la concorrenza e le tendenze per ogni parola chiave. Per esempio, Ahrefs può mostrarvi la frequenza di ricerca mensile della parola chiave “ricette ipocaloriche”, la sua competitività e i suggerimenti di parole chiave correlate.

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SEO,

Last Update: Agosto 5, 2024